Ferrari, Arrivabene: “Noi guardiamo avanti, non indietro”
Sul contatto Verstappen-Raikkonen: "Le regole sono chiare ed è possibile fare un solo spostamento, ma noi crediamo che Max ne abbia fatti due"
In un’intervista rilasciata a formula1.com, Maurizio Arrivabene ha parlato del Gran Premio d’Ungheria andato in scena ieri sul tracciato dell’Hungaroring. Sulla pista magiara la Ferrari ha ottenuto il quarto posto con Sebastian Vettel, grazie all’undercut compiuto ai danni di Max Verstappen durante la prima sosta, e il sesto in rimonta con Kimi Raikkonen.
Sulla gara di Raikkonen e sul contatto tra la SF16-H di Iceman e la Red Bull di Verstappen, Arrivabene ha dichiarato: “Abbiamo avuto un ottimo passo gara, confermato anche dal giro più veloce firmato da Kimi. Ma naturalmente non possiamo essere felici se restiamo giù dal podio. Ora che la corsa è ormai alle spalle sono tranquillo, ma in quel momento c’era apprensione al muretto. Le regole sono chiare ed è possibile fare un solo spostamento, ma noi crediamo che Verstappen ne abbia fatti due. La direzione gara ci hanno detto che guarderà molto attentamente le immagini”.
Con il terzo posto conquistato da Daniel Ricciardo e il quinto di Max Verstappen, ora la Red Bull è distante un solo punto dalla Ferrari nei costruttori. Una situazione che non sembra incutere timore al team principal di Maranello: “Bisogna guardare avanti e non indietro, ma alla fine non dobbiamo farci distrarre da ciò che sta accadendo intorno a noi”.
Sull’eventuale addio di James Allison e sui presunti “mal di pancia” di Sebastian Vettel, Arrivabene ha detto: “Si tratta solo di voci. Qualche settimana il bersaglio era Kimi, ora invece le attenzioni si sono spostate prima su Allison e poi su Seb”.
Piero Ladisa
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