Fa discutere l’intervento dell’autompompa per Webber
Non sarebbe entrata dove richiesto dalla FIA
La FIA potrebbe prendere provvedimenti nei confronti degli organizzatori del Gp di Corea se non verrà chiarito quanto accaduto dopo l’incidente di Mark Webber.
Secondo quanto riportato da Autosport Charlie Whiting avrebbe richiesto l’intervento di un’autopompa alla curva 3, che invece di arrivare in quel punto sarebbe entrata direttamente alla 1, ancor prima dell’uscita della safety car.
Dal canto loro però i marshal avrebbero esposto subito le bandiere bianche di segnalazione come esige il codice sportivo.
“Non era chiaro quale mezzo fosse in pista, poi quando ho visto la vettura di sicurezza ho tirato su il piede, ma mi sono accorto che ce n’era un altro davanti” – ha affermato il vincitore della gara Sebastian Vettel.
“Non è stato il massimo, però fortunatamente è capitato in una zona in cui i piloti avevano tempo di reagire trattandosi di un lungo rettilineo– il commento invece del boss Red Bull Christian Horner – Se fosse stata più nascosta l’esito della vicenda sarebbe stato più drammatico”.
Chiara Rainis
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