F1 | Todt non vuole rinunciare alla Ferrari: “È un’icona, sarebbe doloroso se andasse via”

Più di una volta la Ferrari, nella figura del suo presidente Sergio Marchionne e non solo, ha minacciato di abbandonare il mondo della Formula 1 qualora venissero prese delle decisioni contrare ai suoi interessi, a livello ingegneristico, economico, di sviluppo della monoposto o nei regolamenti. Il presidente FIA, Jean Todt, ha risposto alla minaccia della Rossa, assicurando che la FIA non deve essere influenzata dalla Ferrari fuori dalla Formula 1.

Jean Todt, inoltre, ha continuato ancora dicendo che non vorrebbe rinunciare a nessuna squadra all’interno del circus e che abbandonare la Formula 1 sarebbe una grave perdita anche per il team di Maranello: “La Ferrari è un marchio unico, tra auto da corsa e da strada. Quindi penso che sia troppo doloroso per il team non partecipare alla Formula 1”, ha spiegato.

I proclami della Ferrari sarebbero arrivati ancora dopo le intenzioni di Liberty Media di cambiare le regole per il motore 2021 rendendolo più economico e più rumoroso e dopo la volontà dichiarata di portare più libertà al campionato favorendo la competizione e l’equilibrio tra le varie scuderie, lavorando anche sulla distribuzione dei compensi ai team in modo equo, perché infatti la Ferrari, che ha festeggiato quest’anno il 70° anniversario, riceve pagamenti speciali per il proprio status storico e ha anche alcuni poteri di veto nell’attuale contratto.

Fabiola Granier