F1 | Steiner elogia la sua Haas: “Siamo partiti bene con buoni risultati, nel 2017 vogliamo fare ancora meglio”

Il team principal: "Credo che abbiamo dato una bella risposta in positivo rispetto alle previsioni e questo è un bene per la Formula 1"

F1 | Steiner elogia la sua Haas: “Siamo partiti bene con buoni risultati, nel 2017 vogliamo fare ancora meglio”

Günther Steiner, team principal della Haas, ha voluto elogiare ufficialmente il lavoro della sua squadra in Formula 1. Grazie anche alla stretta collaborazione tecnica con la Ferrari e a quelle che saranno le grandi novità nel regolamento per il 2017, la Haas potrà fare un bel balzo in avanti, ottenendo successi e risultati importanti in stagione.

Molto spesso il “modello Haas” è stato criticato in F1: in realtà, dopo aver analizzato la situazione molto precaria in cui i nuovi team versavano quando debuttavano in Formula 1 negli anni passati, Gene Haas ha scelto di ritardare l’entrata della sua squadra fino al 2016, per permettere a tutto lo staff di tecnici e ingegneri di lavorare al massimo, raggiungere i migliori risultati e tentare di sopravvivere in un clima così tanto competitivo. Così, il manager americano pensa che unire le forze, le energie, le disponibilità e le competenze con un produttore come la Ferrari affinché vengano sostenuti i fondamenti economici del progetto, che è stata poi un’ipotesi trasformata in realtà, ha rappresentato una scommessa vincente per raggiungere il massimo degli obiettivi posti a inizio stagione.

Con la “scomparsa” anche della Manor, Steiner spera di rafforzare la Haas e puntare ancora a risultati migliori: “Abbiamo dimostrato che il lavoro funziona in modo diverso: due o tre anni fa la gente, dopo aver analizzato il nostro progetto aveva detto che non avrebbe mai funzionato, ma dopo aver visto anche le altre squadre fallire nei loro lavori hanno cominciato a chiederci: perché li imitate?”, ha dichiarato il capo della Haas a Racer.com.

Anche se la seconda metà della stagione non ha dato la possibilità a Romain Grosjean e Esteban Gutiérrez di finire in zona punti (tranne per il 10° posto di Grosjean negli USA), Steiner ritiene che i buoni risultati ottenuti in Australia, Bahrein, Russia, Austria, e Stati Uniti abbiano dato lustro alla Haas contro le voci dei più scettici: “Credo che, comunque, abbiamo dato una bella risposta in positivo rispetto alle previsioni e questo è un bene per la Formula 1; esaltando tutto ciò che abbiamo fatto, non solo per noi stessi, ma per lo sport in generale, è un bene. Dobbiamo a ripeterci quest’anno e rimanere competitivi, ma credo che sia stato un comunque un buon inizio”, ha ribadito.

Sulla situazione finanziaria della squadra, inoltre, Steiner ha spiegato che lo strumento più efficace passa attraverso la firma di accordi con grandi aziende che tendono a intensificare i rapporti nel corso del tempo e non imporre grandi tasse per l’immissione del loro logo sulla vettura: “Siamo abbastanza soddisfatti degli sponsor che abbiamo e questo sarà dimostrato in occasione della presentazione della vettura. Anche se sono grandi aziende, non avranno uno sponsor molto in evidenza; se si inizia con qualcosa di grande, poi alla fine diventa piccolo. È meglio partire invece con qualcosa di più piccolo”, ha concluso.

Fabiola Granier

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