F1 | Ricciardo: “Siamo tra i favoriti, la macchina è forte”

Miglior tempo per l'australiano a conclusione della prima giornata in pista

F1 | Ricciardo: “Siamo tra i favoriti, la macchina è forte”

Daniel Ricciardo ha un bel ricordo di Baku, dove lo scorso anno ha centrato la vittoria partendo dalla decima posizione. E a giudicare da come è iniziato il suo weekend in Azerbaijan, si direbbe che l’australiano abbia tutte le carte in regola per bissare il successo 2017. Nella prima giornata in pista la sua RB14 è apparsa infatti decisamente in palla, con Ricciardo autore non solo del miglior crono di giornata, 1:42.795, ma leader anche per quanto riguarda la simulazione del passo gara. Se chi ben comincia è a metà dell’opera… Ecco le prime impressioni dell’Aussie, a conclusione delle FP2.

“Mi auguro che anche domani riusciremo a tenere il passo mostrato oggi nella simulazione di qualifica e nei long run. Sono fiducioso per domenica. La Ferrari è apparsa molto vicina nel passo gara, mentre per quanto riguarda la Mercedes ancora non ho ben chiaro dove si trovi, ma penso che tutti i primi sei saranno abbastanza compatti”.

“In generale sono soddisfatto della macchina, anche se penso che possiamo tirare fuori ancora qualcosa. Domani in qualifica sono certo che i nostri rivali si mostreranno più di quanto abbiano fatto finora… Da parte nostra dobbiamo lavorare sul primo e terzo settore, che si riveleranno cruciali per noi. Per quanto riguarda il meteo l’unica variabile sarà rappresentata dal vento, che potrebbe complicare un po’ le cose per tutti noi. Ma in generale ritengo che il weekend sia cominciato nel migliore dei modi”.

“Nei long run ho avuto qualche difficoltà con la gomma ultrasoft, mentre con le supersoft la situazione era molto simile a quanto ci aspettavamo. Anche se non pensiamo di avere una vettura da prima fila, siamo comunque nel gruppo dei favoriti e abbiamo una macchina forte”. 

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Interviste

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati