F1 | Red Bull, Gasly: “Peccato per il tempo finale, ma abbiamo lavorato bene”

Mercoledì in chiaroscuro per Pierre Gasly a bordo della sua Red Bull: nella seconda giornata di test all’Hungaroring, il giovane pilota francese non è andato oltre al decimo posto con un tempo, 1.20.337, lontano più di tre secondi da quello di Sebastian Vettel. Le note positive, però, arrivano dal lavoro svolto sulla RB13, concentrato sull’aerodinamica e sulla gestione degli pneumatici, che ha consegnato agli ingegneri del team austriaco risultati soddisfacenti. Gasly ha commentato così la giornata di test: “È sempre straordinario tornare su un’auto di Formula 1 – ha esordito il francese – queste occasioni non si presentano molto spesso, quindi è stato bello tornare a guidare questa monoposto. Verstappen non ha avuto una giornata agevole martedì, quindi abbiamo avuto un sacco di lavoro da fare. In termini di guida non è stata la giornata più emozionante per me, ma il programma è stato davvero importante per la squadra. È stato un test utile anche per capire meglio il funzionamento degli pneumatici. Non abbiamo avuto tempo di concentrarci sul tempo finale, ma è stato più importante concentrarsi su ciò che la squadra deve imparare e alla fine abbiamo fatto più di 100 giri, quindi è stata una buona giornata”.

Gli fa eco Jeff Calam, responsabile degli ingegneri della Red Bull: “È stata una giornata molto produttiva. Non è roba da titolo, ma abbiamo raccolto informazioni davvero preziose per la squadra. È stato bello avere Pierre in auto, come di consueto i suoi commenti ci sono tornati utili”.

Federico Martino