F1 presto in vendita al colosso americano Liberty Media

E’ in vena di fare accordi e mettere firme Bernie Ecclestone, nel weekend del Gran Premio d’Italia. Dopo la stretta di mano con il presidente di ACI, venerdì pomeriggio a Monza, per suggellare il rinnovo con l’autodromo brianzolo per altri tre anni, il patron della Formula 1 ha confermato alla rivista tedesca Auto, Motor und Sport l’ormai prossima cessione del Circus al gruppo americano Liberty Media, colosso americano dell’entertainment e dello sport, che si prepara a sborsare 8.500 milioni di dollari a CVC – società tra i proprietari della F1 – per mettere le mani sulla massima categoria del Motorsport. Ecclestone ha confermato l’accordo imminente – pare infatti che la prima tranche di pagamenti potrebbe avvenire già questo martedì – dichiarando: “Farò quello che ho sempre fatto. Deciderò io cosa fare”.

“Una nuova era per la F1“, come ha scritto sul suo sito la rivista tedesca, seconda la quale la nuova struttura potrebbe comunque mantenere la configurazione attuale, oppure creare un nuovo gruppo decisionale, magari con l’attuale capo della Formula E, Alejandro Agag.

Ecclestone è al timone del Circus da quasi quarant’anni – quando comprò i diritti televisivi e commerciali della F1, e anche dopo l’acquisto della stessa da parte di CVC, dieci anni fa -: in molti hanno presentato la propria offerta nel corso di questi ultimi anni, anche se le voci su una possibile vendita non hanno mai trovato conferma. Ora però i tempi sembrerebbero maturi. Non solo, la F1 potrebbe presto arrivare a Wall Street.