F1 | Mercedes, Bottas sul 2017: “All’inizio ero confuso, mentalmente non è stato facile”
Il finlandese torna sulla stagione di debutto con la Stella e rilancia la sfida per il 2018: "Mi sento un pilota migliore"
Valtteri Bottas guarda al Mondiale 2018 con ottimismo, consapevole degli errori commessi nella sua prima stagione in Mercedes. Intervistato da Motorsport.com, il 28enne finlandese ha spiegato di aver assimilato le difficoltà riscontrate, soprattutto in termini di adattamento, nel 2017: “Dopo aver lottato parecchio per un paio di gare, mentalmente non è stato facile: all’inizio ero abbastanza confuso. Di sicuro inizi anche a dubitare di quello che stai facendo, poi anche quando devi cambiare alcune cose del tuo stile di guida e devi adattarti a molte cose diverse, improvvisamente ti rendi conto che non è così semplice. Ho imparato dalle gare difficili, ad esempio a Spa, in Malesia o in Giappone, quindi penso di essere un pilota decisamente migliore. Se ci saranno difficoltà simili nel 2018, sarò preparato“.
L’ex Williams ha rimediato dal compagno, e neo iridato, Lewis Hamilton un distacco di 58 punti nella classifica piloti: a tal proposito, l’esperienza del britannico, secondo Bottas, ha giocato un ruolo fondamentale. “Quello che Lewis ha fatto meglio di me, penso che sia dovuto principalmente all’esperienza. Ho sempre saputo che ha davvero talento, che è veloce in ogni circostanza, che appena sale in macchina è subito molto veloce. Ma questo deriva anche dal duro lavoro: Lewis lavora duro con la squadra. In linea generale, penso che meccanicamente la vettura non fosse molto cambiata rispetto a quella degli ultimi anni: però, era molto diversa rispetto alla Williams, quindi ho imparato molte cose”.
Federico Martino
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