F1 | L’allarme di Todt: “Le gare sono scontate, l’imprevisto non esiste più”

Il presidente della FIA rimarca le lacune dell'attuale Formula 1: affidabilità e "pay driver" nel mirino

F1 | L’allarme di Todt: “Le gare sono scontate, l’imprevisto non esiste più”

Meno affidabilità, più imprevisti: è questa la ricetta con cui FIA e Liberty Media intendono stravolgere nuovamente la Formula 1. Nel corso dell’intervista rilasciata alle colonne della La Stampa, il presidente della FIA Jean Todt ha illustrato la nuova direzione in cui il Circus ha intenzione di muoversi nel prossimo futuro: Le macchine sono troppo affidabili. Ai miei tempi, fare 10 giri il primo giorno di test era un exploit. Oggi se ne fanno cento. Hamilton è andato a punti in tutti i GP del 2017 grazie al lavoro fatto ai banchi prova. Le squadre spendono per avere GP meno divertenti. In fabbrica durante le gare i team hanno cinquanta persone che lavorano sulle strategie. L’imprevisto non esiste più e le gare diventano scontate. L’obiettivo è trovare la ricetta giusta”.

Tra i vari passaggi dell’intervista, spicca quello dedicato ai “pay driver”, ovvero i piloti che sborsano di tasca propria il denaro necessario per ottenere un sedile, come dimostra il caso di Sergey Sirotkin, l’ultimo in termini di tempo: “Non è sano avere piloti che pagano per guidare – ha chiosato il Todt. “I primi 20 giocatori di tennis non devono pagare per andare al Roland Garros”.

Federico Martino

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