F1 | Hamilton e Bottas commentano la W09

Entrambi i piloti della Mercedes, sono concordi sul fatto che la nuova monoposto sia migliore della 2017 in ogni singolo aspetto.

Secondo il campione del mondo in carica, Lewis Hamilton, l’elaborata Mercedes-AMG F1 W09 EQ Power + è un’evoluzione della macchina vincitrice del campionato costruttori 2017:

“L’anno scorso la macchina è stata fantastica, ma c’erano così tante cose che potevamo ancora migliorare. Quello che abbiamo fatto è stato prendere molto del DNA dalla monoposto 2017, questa è l’auto gemella, un’evoluzione”, ha commentato The Hammer.

“E’ migliore di quella dell’anno scorso sotto ogni singolo aspetto. Sembra simile ma l’interno, la carrozzeria, tutto è stato rifinito per avere una performance migliore. Sono davvero entusiasta perché ci sono state alcune gare, come Silverstone, dove abbiamo avuto successo, ma poi ci sono state alcune gare in cui abbiamo faticato. Capire dove erano i nostri punti deboli e lavorarci è stata la nostra priorità. Gli ingegneri hanno svolto un lavoro fenomenale, sono davvero orgoglioso e grato per tutto il duro lavoro svolto. Sono in forma e pronto a portare la macchina dove deve andare”.

La W09 è stata presentata ai media di tutto il mondo a seguito di una precedente sessione di shakedown sul Circuito Internazionale di Silverstone, con Valtteri Bottas che è stato il primo a familiarizzare con la nuova vettura:

“Le condizioni sono quelle che normalmente si trovano a Silverstone in questo periodo dell’anno, ma tutto funzionava bene. La macchina andava bene e il motore era performante, quindi è un buon inizio”.

“Tutto il duro lavoro, tutte le lunghe ore durante l’inverno hanno portato alla vita la nostra macchina”, ha aggiunto il team principal Toto Wolff. “Fare i primi giri e vedere che la macchina funziona bene è un momento molto eccitante. Abbiamo vinto il campionato l’anno scorso, ma è stato difficile, alcuni avversari erano molto forti, avevamo bisogno di trovare il giusto equilibrio nello sviluppo della nostra auto senza perdere la velocità. La vettura dell’anno scorso è stata la vettura più veloce in pista, ha vinto più gare e ha avuto il maggior numero di pole position”.

La Silver Arrow 2017 è stata affettuosamente soprannominata “diva” dalla squadra per via della sua occasionale mancanza di prevedibilità, ma secondo il direttore tecnico James Allison, la macchina di quest’anno dovrebbe essere più facile da gestire:

“Con la macchina dell’anno scorso non è mai stato facile lavorare, anche nelle piste dove eravamo i più forti. Alla fine, riuscivamo a trovare la soluzione per essere competitivi ma è stato difficile. Speriamo di aver fatto qualche passo in avanti e che la macchina di quest’anno sia più facile da comprendere sia per gli ingegneri che per i piloti”.

Oltre alle modifiche al telaio, Mercedes afferma di aver apportato importanti aggiornamenti al proprio propulsore in risposta alla riduzione del numero di componenti della power unit che possono essere utilizzati da ogni pilota in questa stagione.

“La quantità di modifiche apportate al propulsore per quest’anno è piuttosto considerevole e determinata da una serie di requisiti”, ha spiegato Andy Cowell, Managing Director di Mercedes-AMG High Performance Powertrains.

“La più grande sfida è stata quella di innalzare il limite di durata con il fatto di avere a disposizione solo tre motori per pilota a stagione e due sistemi ERS. Si tratta di un 40% in più di distanza che il nostro hardware deve fare, rispetto all’anno scorso. Ci siamo concentrati per migliorare la durata dell’hardware senza perdere in termini di performance. Volevamo anche cambiare il pacchetto della power unit  a beneficio delle prestazioni generali della vettura”.

“Abbiamo lavorato a stretto contatto con i nostri colleghi a Brackley, cercando di comprendere la migliore integrazione complessiva nel telaio, nella trasmissione e nelle superfici aerodinamiche, oltre a lavorare sull’efficienza della combustione e sulla riduzione dell’attrito dell’hardware, in collaborazione con Petronas”.

Mercedes avrà la prima possibilità di valutare il vero passo della W09 nei test della prossima settimana a Barcellona.

Jessica Cortellazzi