F1 | Haas, Grosjean su Singapore: “Gara dura fisicamente”
Magnussen: "È abbastanza difficile effettuare sorpassi, la stanchezza influirà molto"
Dopo essere rimasta a secco nell’ultimo Gran Premio d’Italia, la Haas a Singapore spera di tornare a fare punti. “Mi piace il Gran Premio di Singapore” – ha dichiarato Romain Grosjean. “Mi piace gareggiare la notte. Fisicamente è un GP duro, il clima poi sarà umido e caldo, mi aspetto una lunga gara. Nei circuiti con tanta downforce – ha proseguito il francese – la vettura funziona meglio. La chiave per noi a Singapore sarà quella di riuscire a sfruttare al meglio gli pneumatici. In tal caso, potremmo trovarci in una buona posizione”.
Kevin Magnussen, rispetto al teammate, non sa cosa aspettarsi dalla sua VF-17: “In realtà non ho molto successo nell’indovinare anticipatamente le nostre performance. Di solito mi sbaglio. Vedremo cosa succederà. A Singapore è abbastanza difficile effettuare sorpassi, ma è comunque un tracciato divertente. Probabilmente è una delle corse più difficili, la stanchezza influenzerà sicuramente la lucidità psicologica”.
L’ultima parola spetta a Guenther Steiner, team principal Haas: “Penso che correre di notte sia semplicemente fantastico, è qualcosa di diverso dal solito“. Le gomme a Marina Bay ricopriranno un ruolo fondamentale: “Non bisogna concentrarsi solo sul carico aerodinamico, ma anche sull’utilizzo degli pneumatici. Per la gara dovremo stare attenti a valutare il degrado e il tempo che eventualmente potremmo perdere”. Imporsi sugli altri team di metà classifica, non sarà semplice: “Come sempre quest’anno, oltre al nostro livello di competitività, dovremo vedere come gli avversari riusciranno a far lavorare le loro vetture”.
Federico Martino
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