F1 GP Giappone: Rosberg vince e allunga. Terzo titolo Costruttori per la Mercedes
Seconda la Red Bull di Verstappen davanti a Hamilton. Seguono le due Ferrari
Prima vittoria in carriera a Suzuka per Nico Rosberg, che parte e chiude da leader il Gran Premio del Giappone, lasciandosi alle spalle la Red Bull di Max Verstappen e la Mercedes di Lewis Hamilton, partita malissimo e riuscita poi a risalire fino al podio. Quarto e quinto tempo per le due Rosse, con Vettel davanti a Raikkonen: la Ferrari ha optato per una strategia diversificata con i suoi due piloti, rischiando forse un po’ troppo con Vettel, che nella fase finale non è riuscito ad acciuffare Hamilton come sperato. Ricciardo, Perez, Hulkenberg, Massa e Bottas completano la top ten. Nico Rosberg lascia il Giappone con 33 punti di vantaggio su Hamilton, quando mancano solo quattro gare all’assegnazione del titolo iridato 2016.
Cronaca – Cielo grigio e qualche chiazza di umido a Suzuka, quando i piloti si schierano per la partenza del Gran Premio del Giappone. Vettel da settimo, dopo le 3 posizioni di penalità per l’incidente in Malesia, guadagna una casella grazie al compagno di squadra: Raikkonen ha subito infatti la sostituzione del cambio e parte così ottavo. Intera PU cambiata sulla McLaren di Button, che scatta dall’ultima posizione. Gomma soft usata per i primi dieci. Allo spegnersi dei semafori Rosberg non sbaglia e subito scappa via, mentre Hamilton è lentissimo e scivola fino all’ottava posizione. Verstappen ne approfitta e sale secondo. Ottimo spunto di Perez che si mette alle sue spalle seguito da Ricciardo, Vettel, Hulkenberg, Raikkonen, Hamilton, Grosjean e Gutierrez. Vettel subito su Ricciardo, si prende la quarta piazza e quindi la terza su Perez. Più dietro al via le due Toro Rosso si sono portate davanti alle Williams.
Raikkonen passa Hulkenberg e sale sesto, e poi Hamilton lo attacca e lo passa a sua volta. Al giro 10 Alonso è il primo a fermarsi, per passare dalla soft alla mescola hard. Ai box anche le due Red Bull, montano la gomma arancione. Prima sosta anche per Hulkenberg e le due Haas: medesima gomma per tutti. Al giro 13 si ferma il leader Rosberg insieme a Vettel, Perez e Raikkonen: la gomma è sempre la hard. Hamilton passa al comando seguito da Rosberg, Verstappen, Vettel, Sainz, Bottas, Massa, Ricciardo, Palmer e Perez. Il britannico della Mercedes entra al giro successivo e monta le hard; rientra settimo davanti a Raikkonen che nel frattempo ha passato Perez. Quarta piazza per la Mercedes che passa nell’ordine Ricciardo, Massa e quindi Bottas. Ricciardo passa a sua volta Massa e lo stesso fa Raikkonen, salendo così settimo dietro alla Red Bull.
Dopo il primo giro di soste devono ancora fermarsi solamente le due Williams, Renault, Sauber e Button. Ricciardo è salito quinto dietro a Hamilton, Raikkonen sesto. Al giro 20 Rosberg continua a comandare seguito da Verstappen, Vettel, Hamilton, Ricciardo, Raikkonen, Perez, Bottas, Hulkenberg e Massa. Hulkenberg passa Bottas mentre Raikkonen si prepara a prendere Ricciardo. Al giro 27 Raikkonen si ferma per la seconda volta e monta la hard usata. Al giro successivo si fermano per la prima volta le due Williams, passando alle hard.
Due tornare e si ferma di nuovo anche Verstappen, che passa a un nuovo set di hard e rientra quarto dietro a Hamilton e davanti a Ricciardo. Al giro 30 si ferma nuovamente Rosberg e monta le hard usate. Sosta anche per Perez che passa alle medium. Vettel diventa così leader davanti a Hamilton, Rosberg, Verstappen, Ricciardo, Kimi, Perez, Hulkenberg, Massa e Bottas. Al giro 33 nuovo pit stop anche per Ricciardo: gomma hard e sesto posto tra Raikkonen e Perez al rientro. Al giro successivo pit stop per Hamilton che monta le hard usate. Vettel lo segue subito dopo, passa alla soft nuova e rientra quarto alle spalle del campione del mondo in carica, lanciandosi all’attacco. I doppiati però non gli rendono la vita facile e giro dopo giro perde terreno e vede svanire la terza piazza, mentre Hamilton va all’inseguimento di Verstappen, secondo davanti a lui.
A sei giri dalla fine Hamilton è a mezzo secondo dalla Red Bull e tenta il sorpasso nella tornata finale: l’olandese però lo chiude e la Mercedes va lunga e abbandona così il tentativo di rimonta. La bandiera a scacchi assegna la vittoria a Nico Rosberg davanti a Verstappen, Hamilton, Vettel, Raikkonen, Ricciardo, Perez, Hulkenberg, Massa e Bottas.
F1 GP Giappone – Tempi e risultati Gara
1 | 06 | Nico Rosberg | Mercedes | + 0″000 | 01:26.43.33 | 53 | |
2 | 35 | Max Verstappen | Red Bull | + 0″000 | +4″978 | ||
3 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | + 0″000 | +5″776 | ||
4 | 05 | Sebastian Vettel | Ferrari | + 0″000 | +20″269 | ||
5 | 07 | Kimi Raikkonen | Ferrari | + 0″000 | +28″370 | ||
6 | 03 | Daniel Ricciardo | Red Bull | + 0″000 | +33″941 | ||
7 | 11 | Sergio Pérez | Force India | + 0″000 | +57″495 | ||
8 | 27 | Nico Hulkenberg | Force India | + 0″000 | +59″177 | ||
9 | 19 | Felipe Massa | Williams | + 0″000 | +97″763 | ||
10 | 77 | Valtteri Bottas | Williams | + 0″000 | +98″323 | ||
11 | 08 | Romain Grosjean | Haas | + 0″000 | +99″254 | ||
12 | 30 | Jolyon Palmer | Renault | + 0″000 | +1 giro | ||
13 | 26 | Daniil Kvyat | Toro Rosso | + 0″000 | +1 giro | ||
14 | 20 | Kevin Magnussen | Renault | + 0″000 | +1 giro | ||
15 | 09 | Marcus Ericsson | Sauber | + 0″000 | +1 giro | ||
16 | 14 | Fernando Alonso | McLaren | + 0″000 | +1 giro | ||
17 | 55 | Carlos Sainz | Toro Rosso | + 0″000 | +1 giro | ||
18 | 22 | Jenson Button | McLaren | + 0″000 | +1 giro | ||
19 | 12 | Felipe Nasr | Sauber | + 0″000 | +1 giro | ||
20 | 21 | Esteban Gutiérrez | Haas | + 0″000 | +1 giro | ||
21 | 31 | Esteban Ocon | Manor | + 0″000 | +1 giro | ||
22 | 23 | Pascal Wehrlein | Manor | + 0″000 | +1 giro |
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