F1 GP Azerbaijan, prove libere 1: Bottas precede Ricciardo

Incidente per Verstappen. Terzo Perez, mentre la Ferrari si concentra sul lavoro ai box

F1 GP Azerbaijan, prove libere 1: Bottas precede Ricciardo

Valtteri Bottas chiude al comando la prima sessione di Libere del GP dell’Azerbaijan, con il tempo di 1:44.242, precedendo di 35 millesimi la Red Bull di Ricciardo, e quindi la Force India di Perez, a 8 decimi dal vertice. Il pilota Mercedes ha brillato ancora una volta rispetto al compagno di box Hamilton, che ha chiuso invece al quarto posto. Pista molto sporca e scivolosa nelle FP1 a Baku, con molti piloti protagonisti di diverse uscite di pista. La più importante è stata quella di Max Verstappen, che ha urtato le barriere concludendo così i lavori in anticipo. Viste le condizioni del tracciato non particolarmente favorevoli, la Ferrari ha preferito concentrarsi sulla messa a punto di entrambe le vetture ai box in vista della seconda sessione di Libere, limitando a pochi giri l’attività fuori dai box. Vettel ha chiuso così la mattinata solamente decimo, alle spalle di Ocon, Verstappen, Alonso, Sirotkin e Gasly, mentre Raikkonen si è intascato il 15esimo tempo.

Cronaca – 22°C la temperatura dell’aria e 42°C quella dell’asfalto, quando prendono il via le FP1 a Baku. Vandoorne Ericsson e Vettel sono i primi a lanciarsi, subito seguiti da una manciata di altri piloti. Gomma ultrasoft per le due Ferrari al via. Il primo crono arriva dopo una decina di minuti dall’inizio della sessione, a opera di Bottas, con le supersoft, che fa segnare 1:49.762. Pochi minuti e tocca quindi a Hamilton scavalcare il compagno di squadra, con la medesima mescola e il tempo di 1:47.563, successivamente ritoccato a 1:46.465. La pista è molto sporca e diversi piloti sono protagonisti di alcune uscite nelle vie di fuga in pista. Verstappen intanto sale in testa con il tempo di  1:46.399, subito dopo aver toccato le barriere seminando alcuni detriti in pista. Con la mescola soft e il tempo di 1:45.559, l’olandese è al comando dopo la prima mezz’ora, seguito da Hamilton, Ricciardo, con la soft, Bottas, Stroll, Grosjean, Hartley, Alonso, Ocon e Magnussen. Gomma soft per le due Red Bull e Hartley, supersoft per tutti gli altri, tranne Ocon con la ultrasoft.

Ma ecco che arriva un nuovo crono di riferimento, a firma dell’altro alfiere della Red Bull: Ricciardo si mette a dettare il passo in 1:45.369, mentre Verstappen finisce contro le barriere e danneggia la macchina. Sessione finita per lui e VSC attivata, con gli altri piloti che ne approfittano per rientrare così ai box. Raikkonen, con la gomma ultrasoft, strappa il quinto tempo, mentre Vettel è fermo ai box, a quota sette giri. A metà sessione si torna a girare, con Ricciardo che guida il gruppo davanti a Verstappen, Hamilton, Bottas, Hulkenberg con la mescola soft, Stroll, Grosjean, Hartley, Alonso e Ocon.

Con la gomma viola Hamilton passa in vantaggio, girando in 1:45.200, mentre Ricciardo passa alle supersoft. A trenta minuti dalla conclusione Bottas, passato a sua volta alle ultrasoft, si porta in testa in 1:44.242, davanti a Ricciardo, Hamilton, Verstappen, Ocon, Perez, Alonso, Sirotkin, Hulkenberg e Raikkonen. Anche Alonso e Raikkonen sono passati alle ultrasoft. Vettel torna in pista, con la mescola viola, e ottiene l’undicesimo tempo. A quindici minuti dalla fine, i top team sono passati alla simulazione di gara, con Bottas che resiste in testa davanti a Ricciardo, Hamilton, Ocon, Verstappen, Perez, Alonso, Sirotkin, Stroll e Hulkenberg.

Hartely si porta all’undicesimo posto, mentre Vettel risale in nona posizione, sempre con la mescola ultrasoft. La bandiera a scacchi sancisce la fine della prima sessione di Libere in psita a Baku, con Bottas il più veloce davanti a Ricciardo e Perez.

F1 GP Azerbaijan – Tempi, risultati e giri Prove Libere 1

5/5 - (7 votes)
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Gran Premi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati