F1 | Ferrari apre un’inchiesta interna per capire cosa non ha funzionato durante il secondo stop di Raikkonen

Dopo il brutto incidente in corsia box che ha causato la rottura di tibia e perone a Francesco Cigarini, meccanico addetto all’inserimento della posteriore sinistra, Ferrari ha avviato un’inchiesta interna per capire cosa non ha funzionato durante il secondo pit stop di Kimi Raikkonen. Dalle immagini televisive, soprattutto dall’onboard del finlandese, si nota chiaramente come il semaforo fosse verde, fattore che ha provocato la partenza anticipata di Kimi e il susseguente “patatrack” con la gamba del meccanico urtata dalla posteriore da sostituire.

I tecnici della Scuderia di Maranello vogliono capire perchè il sistema automatizzato abbia dato luce verde al pilota, quando, evidentemente, la posteriore sinistra non fosse stata ancora svitata.

Le attrezzature moderne, ricordiamo, gestiscono le fasi di pit stop in via del tutto automatica, con una specie di “sblocco” che viene attivato quando tutte e quattro le pistole segnalano la buona riuscita dell’avvitamento. Qualcosa è andato storto durante la sosta di domenica e considerando l’ulteriore problema durante le libere, Ferrari vuol far luce sull’accaduto così da non incappare nuovamente in un problema tecnico di questo tipo.

Roberto Valenti