Ecclestone: “La trattativa con Las Vegas? Ci sono difficoltà”

Aveva espresso il desiderio di portare la F1 nell’iconica Las Vegas magari in sostituzione del Nürburgring o di Monza. Così Bernie Ecclestone si è subito rimboccato le maniche per trovare un accordo.

Ma se fino a poco fa sembrava addirittura che il secondo gran premio negli USA dopo Austin fosse cosa fatta, nel corso del weekend di Russia il Supremo avrebbe ricevuto una chiamata dal promoter secondo cui il circuito in centro città non sarebbe gradito a molti.

“In effetti sono emerse delle difficoltà – ha confidato a motorsport.com – Personalmente vorrei solo che la corsa si svolgesse attorno allo Strip (zona di hotel e casinò) in modo da rendere la location immediatiamente riconoscibile dalla tv”.

“Purtroppo non siamo riusciti ad organizzarci con New York, ma siamo in trattativa con diversi posti” – ha rimarcato il Grande Capo del Circus chiudendo poi con una stoccata all’Italia.

“Non so se ci andremo nel 2017. Per ora tutto tace. Noi ci abbiamo provato. Forse avremo la risposta il giovedì prima della gara…”.

Chiara Rainis