Ecclestone: “Il dominio di Vettel non è noioso”

Sebastian Vettel potrà aver vinto sei gare e aver fatto sette pole position su otto, ma Bernie Ecclestone insiste che il suo dominio non è noioso da vedere. La Red Bull – e Vettel in particolare – hanno conquistato quasi tutto, con la squadra in vantaggio di 89 punti sulla McLaren nella Classifica Costruttori e con Vettel in vantaggio di 77 punti su Jenson Button in quella piloti.

Il team anglo-austriaco superiore gara dopo gara, molti hanno suggerito che questa stagione stia diventando noiosa e sia praticamente conclusa. Tuttavia, Bernie Ecclestone respinge con veemenza queste considerazioni.

“Sebastian è nella stessa posizione di Michael Schumacher” ha dichiarato al sito ufficiale di F1.

“Sebastian è il migliore al momento ed è per questo che sta dominando, ed è per questo che per i fan è interessante, perché ogni weekend inizia con un grande punto di domanda: chi batterà Vettel? E’ così che la vedono i fan”.

Il patron della F1 ha continuato a dire che il dominio di Vettel è anche più notevole di quello che ha fatto Schumacher.

“La competizione che affronta Sebastian è molto più grande di quella di Michael” ha spiegato il britannico.

L’ammirazione dell’ottantenne per Vettel è tale che ha lodato il giovane tedesco per come ha gestito il suo ruolo di ambasciatore dello sport, quando ha vinto il primo titolo mondiale l’anno scorso, un ruolo che altri non hanno rivestito allo stesso modo.

“Quello che non mi piace è che alcuni piloti siano totalmente sotto il dominio dei propri team e sponsor. Sebastian è diverso, è ancora padrone di se stesso, anche perché la Red Bull e Mateschitz lo permettono”.

“Ogni pilota di Formula Uno – specialmente il campione del mondo – deve il proprio successo, i suoi soldi e la popolarità allo sport. Per quello dovrebbe ridare qualcosa indietro – essere aperto e disponibile. Per questo mi lamentavo di Fernando Alonso, che non rappresentava abbastanza bene la F1”.

Alessandra Leoni