Daniel Ricciardo: “Molta lotta in pista, un sollievo finire sul podio”
Il pilota Red Bull ha attaccato e difeso, conquistando alla fine il terzo posto
Erano i favoriti per mettere pressione alle Mercedes e così in parte è stato, ma allo stesso tempo entrambe le Red Bull hanno dovuto guardarsi le spalle dalle Ferrari. Così il terzo posto conquistato da Daniel Ricciardo all’Hungaroring non è stato di certo una passeggiata, come ha ammesso lo stesso pilota a conclusione della gara. Telaio e aerodinamica della RB12 hanno fatto la differenza, ma la lotta di certo non è mancata su una pista che ai bibitari fortunatamente ha sempre detto bene.
“Sono felice per il podio”, ha dichiarato semplicemente l’australiano a fine giornata. “Certamente alla partenza ci siamo avvicinati alle Mercedes e ho provato a passare all’esterno in curva 1: non riuscivo a vedere Lewis in quel momento, lui e Nico erano nel mio angolo cieco e in cima alla curva pensavo di essere davanti ma poi ho visto sbucare una Mercedes all’uscita. Quindi alla curva successiva mi sono trovato all’interno e Nico aveva via libera e ha avuto la meglio”.
“Nella prima parte della gara eravamo abbastanza competitivi ma poi le Mercedes sembravano averne di più e sono riuscite ad aumentare il passo di lì in avanti. Nella fase finale la lotta invece è stata con Sebastian, che alla fine si era avvicinato molto: con quelle gomme ha fatto uno stint davvero lungo. Non è stato facile. L’ultimo giro, sono certo avesse il DRS aperto e, almeno nei miei specchietti, è parso molto vicino in curva 1. Una bella lotta insomma. Per questo venirne fuori e finire sul podio è stato anche un sollievo”, ha concluso soddisfatto Ricciardo.
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