Alonso: "La Renault puo' migliorare"

Giunto in Malesia dopo l'ottimo quarto posto conquistato in Australia, Fernando Alonso ha dichiarato che la Renault puo' migliorare la R28 "in tutte le aree" ma ha ammesso che il team francese ha ancora molto lavoro da fare per tornare al livello di McLaren e Ferrari.

"Il risultato dell'Australia e' stato positivo ma ovviamente siamo stati fortunati in quella situazione, senza safety car Heikki sarebbe arrivato con un minuto di vantaggio su di noi, quindi non e' stata una situazione reale. Mi piacerebbe lottare ruota contro ruota con una Ferrari o una McLaren in una gara reale. Quindi e' questo il vero obiettivo per questa stagione e a Melbourne eravamo troppo lontani. Sapevamo gia' di non essere vicini abbastanza per lottare per cose importanti e che eravamo ancora molto indietro rispetto a Ferrari, McLaren e BMW. Siamo nel gruppo con Red Bull, Williams e Toyota. Dipende dal circuito, dal set-up o dalla strategia se qualche volta siamo davanti o dietro. Sono ottimista. Siamo solo alla seconda gara e in questo periodo dell'anno si e' sempre ottimisti, ci sono molte gare e molto tempo e penso davvero che possiamo ridurre quel gap e migliorare molto la vettura. Ma in F1, nulla e' certo e OK al cento per cento, noi miglioriamo ma gli altri fanno altrettanto. Sta a noi fare un lavoro migliore. Dobbiamo migliorare in tutto, a partire dall'aerodinamcia. Dobbiamo migliorare l'efficienza, trovare piu' carico, cose molto normali per essere veloci. Per quanto riguarda il motore non so se siamo a posto, ma non possiamo farci nulla, i motori sono congelati per un paio d'anni. Dobbiamo continuare a migliorare le sospensioni e il modo in cui esse lavorano con le Bridgestone, non siamo al cento per cento al momento. In fabbrica stanno facendo buoni progressi con l'aerodinamica e le sospensioni. Speriamo di introdurre miglioramenti al piu' presto e che funzionino in pista. Molte cose per me sono andate bene in Australia e spero continui cosi' per tutta la stagione. Mi diverte questa nuova sfida, dobbiamo lavorare per ridurre al piu' presto il gap".