Alonso: “In Giappone sostenuto dallo spirito del samurai”

Reduce da un ennesimo doppio ritiro a Marina Bay la McLaren spera per la gara di casa della Honda in Giappone di vedere almeno il traguardo, unico obiettivo in apparenza possibile viste le caratteristiche di Suzuka decisamente avverse alla MP4-30 e alla sua power unit.

“Quello nipponico è un tracciato complicato per i piloti perché stretto e sconnesso, e dunque bisognoso di alta concentrazione – l’analisi di Fernando Alonso – In termini di assetto è l’opposto di Singapore. Anche se come bilanciamento siamo messi bene sono consapevole che le alte velocità ci penalizzeranno. Cercherò ugualmente di portare con me lo spirito del samurai non mollando mai”.

“S, Degners, Spoon, 130R sono curve che non hanno pari per bellezza e difficoltà – ha affermato Jenson Button – Come circuito è davvero insidioso e tecnico, ecco perché ricordo con particolare piacere il mio successo del 2011. Per noi non sarà una passeggiata quest’anno, ad ogni modo proveremo a raccogliere un buon risultato”.

Chiara Rainis